Rituali Funebri Buddhisti Zen

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Officiamo funerali Buddhisti per esseri umani e per animali domestici

In tutto il mondo ci sono molte denominazioni del buddhismo, ognuna delle quali aderisce a un diverso insieme di riti e costumi.  

I rituali che si svolgono intorno alla morte e ai funerali servono ad aiutare i defunti nella loro vita futura.

Puoi richiedere il funerale buddhista per una persona cara o per un animale domestico nei Centri Zen del Cerchio, nelle città di Milano, Padova, Cecina, Berceto, Pesaro e Napoli.

Che cos’è un funerale buddhista?
Il protocollo generale per i funerali buddisti è una semplice cerimonia che si svolge presso il Monastero o il Centro Zen.

Ci sarà un officiante: un monaco o un insegnante di Dharma, che si occuperà della recitazione dei Sutra, della meditazione e delle offerte per accompagnare il defunto.

La salma non può essere portata nel Tempio o nel Centro Zen. E’ però possibile portare le ceneri, o anche solo la fotografia della persona o dell’animale che si vuole accompagnare “all’altra riva”.

A seconda degli impegni del tempio, è possibile anche organizzare un umile ricevimento dopo il funerale.

La tradizione funebre buddhista per esseri umani e animali

La fotografia e/o le ceneri della persona o dell’animale deceduto è il fulcro dell’altare allestito dai monaci. L’altare avrà anche candele accese e altre offerte come fiori e frutta, biscotti e te; ci sarà anche l’incenso. La tradizione funebre buddhista impone che anche un’immagine del Buddha venga posta vicino all’altare. E’ importante ricordare che nel Buddhismo Zen non ci sono regole che disciplinino la sepoltura o la cremazione, quindi spetta alla libera volontà dei singoli. Nel Tempio però non è possibile portare la salma.

Etichetta funebre buddhista
Le persone in lutto che partecipano a un funerale buddista dovrebbero osservare un comportamento appropriato. Un comportamento tranquillo e rispettoso.

All’arrivo, le persone in lutto possono procedere tranquillamente all’altare dove renderanno omaggio con un leggero inchino e le mani giunte in preghiera. In questo gesto le persone in lutto dovrebbero pensare alla persona o all’animale estinto e ai moneti di vita condotti insieme.

Durante la recitazione dei Sutra, i partecipanti sono invitati a unirsi ai canti (viene distribuito un libretto con il nome del defunto e le recitazioni per lui), ma è accettabile rimanere in silenzio se non si ha familiarità con i riti del funerale buddista. Se i monaci sono presenti, è comune etichetta per le persone in lutto, seguire i loro segnali, ad esempio su quando sedersi e alzarsi.

La condivisione del ricordo in un funerale buddhista
La tradizione buddista suggerisce che il ricordo della persona o dell’animale estinto dovrebbe avvenire in un ambiente calmo e pacifico, con la presenza di amici intimi e familiari. Il Tempio o il Centro Zen ricoprono perfettamente questa funzione.  

Le persone vicine alla persona o all’animale defunto dovrebbero riflettere insieme sulle azioni che il defunto ha compiuto nel corso della sua vita. E’ consigliato condividere un ricordo, scrivere una frase o una dedica che si ritenga meritevole per il defunto e lasciarla sull’altare.

Quanto dura un funerale buddhista
Dai 45 ai 60 minuti.

Chi può partecipare a un funerale buddhista
Gli ospiti che non sono di fede buddista se lo desiderano possono ugualmente partecipare attivamente alla cerimonia buddista, o piuttosto osservare in silenzio i rituali.

Non è richiesto alcun copricapo. Le scarpe devono essere rimosse e lasciate all’entrata del tempio o del centro zen. Per una cerimonia al tempio l’abbigliamento dovrebbe essere adatto per sedersi sul pavimento durante la meditazione. Abbigliamento sobrio e di colore scuro.

Donazioni per il funerale buddhista
Che si tratti di un funerale per un essere umano o di un funerale per un animale domestico la minima donazione richiesta è di €200,00 a copertura delle spese per officiare il rito funebre e a sostegno del Tempio. In ogni caso è necessario accordarsi con la segreteria generale della nostra associazione.

Atteggiamenti per alleviare il dolore

Poiché si ritiene che la consapevolezza sia importante nella pratica buddista, e specialmente durante il processo di morte, molti buddisti si preoccuperanno di assicurarsi che il sollievo dal dolore non li lasci completamente disconnessi da ciò che sta loro accadendo.

Sebbene i buddisti comprendano che la morte non è una fine, ma solo un passaggio da una forma all’altra, è accettabile mostrare dolore. Così facendo, amici e familiari riconoscono la perdita della persona amata e dell’animale amato. L’obiettivo, tuttavia, dovrebbe essere quello di comprendere la caducità della vita, cioè comprendere l’Impermanenza, pensare alla propria mortalità come uno slancio per rendere la vita significativa e compiere buone azioni per conto della persona o dell’animale che abbiamo amato.

Il Buddha disse,

La vita è un viaggio.
La morte è un ritorno sulla terra.
L’universo è come una locanda.
Gli anni che passano sono come polvere.

Considera questo mondo fantasma
come una stella all’alba, una bolla in un ruscello,
un lampo in una nuvola estiva,
una lampada tremolante

– un fantasma –

e un sogno.

Curiosità in merito ai funerali buddhisti di animali domestici

Sono sempre maggiori le richieste che la nostra comunità buddista riceve da proprietari in lutto, che desiderano celebrare riti funebri per i loro animali domestici. 

Noi celebriamo i riti funebri per animali domestici allo stesso modo di quelli delle persone.

Il tempio dei gatti di Tokyo
Kannōji a Setagaya, Tokyo, accetta randagi e gatti locali dai rifugi per animali, guadagnandosi l’affettuoso soprannome di “tempio dei gatti”. Il sacerdote capo Narita Junkyō ha iniziato a fornire regolarmente servizi di preghiera funebre commemorativa per gli animali da più di dieci anni. 

Oggi il tempio svolge il 46% dei suoi funerali e cerimonie commemorative per animali domestici rispetto al 5% per le persone. Questi sforzi di Kannōji per rispondere ai bisogni dei parrocchiani possono sembrare piuttosto progressisti. Ma in realtà, vi sono numerose fonti antiche che dimostrano che la pratica di eseguire funerali buddisti per animali deceduti ha una storia che risale a molti secoli fa.

Fedele fino alla morte

La più antica tomba per animali domestici del Giappone è un tumulo funerario a Kishiwada, Osaka, che segna l’ultima dimora di un cane famoso e fedele che si dice sia vissuto nel VI secolo.

Secondo la tradizione, tra i servitori di Mononobe no Moriya, che combatterono contro i Soga per opporsi all’introduzione del buddismo in Giappone, c’era un uomo di nome Toritoribe no Yorozu. Quando Moriya fu uccisa in battaglia, Yorozu si tolse la vita. Il suo fedele cane Shiro ha salvato la testa di Yorozu dalla scena e l’ha seppellita. Shiro ha quindi mantenuto la guardia costante sulla tomba del suo maestro fino alla morte di fame. La corte, mossa dalla fedeltà e devozione del cane, permise che fosse costruita una tomba per Shiro. Oggi, le lapidi di Yorozu e Shiro si trovano in cima al tumulo e ogni autunno i membri della famiglia Tsukamoto, che credono di essere i discendenti di Yorozu, si riuniscono per celebrare la morte dei due eroi. È notevole che questi servizi commemorativi buddisti siano continuati senza interruzioni per quasi 1.500 anni.

Un altro animale domestico notoriamente fedele è Hachikō, la cui storia è probabilmente familiare a quasi tutti in Giappone. Secondo la leggenda, Hachikō apparteneva a un uomo chiamato Ueno Eizaburō, professore nel dipartimento di agricoltura dell’Università di Tokyo. Ogni giorno, mentre Ueno partiva per il lavoro, Hachikō lo accompagnava alla stazione di Shibuya e aspettava diligentemente lì il suo ritorno la sera. Questo andò avanti per circa un anno, ma Ueno morì improvvisamente mentre era all’università. Tuttavia, Hachikō per il resto della sua vita ha continuato ad aspettare ogni giorno alla stazione di Shibuya il suo maestro. Hachikō alla fine morì nel 1935, dieci anni dopo la morte di Ueno. Già famoso, la sua scomparsa fu un evento importante. Hachikō è stato portato alla stazione di Shibuya, dove si è tenuto un vero e proprio funerale buddista, con le preghiere pronunciate da 16 sacerdoti chiamati dall’associazione buddista locale.

A causa dei profondi legami di affetto tra il cane e Ueno, si è ritenuto opportuno fare una vera tomba per il fedele cane. Hachikō si trova nella tomba della famiglia Ueno all’interno del cimitero Aoyama di Tokyo, dove una piccola struttura in pietra simile a una cuccia si trova accanto alla tomba del professore. 

Questi esempi mostrano come i riti funebri per animali domestici abbiano una storia piuttosto lunga in Giappone. Sentire attaccamento a un amato animale domestico e pregare per la sua rinascita è un desiderio naturale per molte persone. Il buddismo può davvero predicare lo spirito di compassione per tutti gli esseri viventi e  la morte di un amato animale può insegnarci il vero significato del lutto.

Guida rapida al funerale buddhista

Durata del servizio

45 – 60 minuti

Fiori

Bianchi o gialli

Cibo

Dopo la cerimonia te e biscotti

Codice di abbigliamento

Scuro. Sobrio. Comodo.

Strumenti di registrazione

No

Fonte di letture

Sutra

Per informazioni e prenotazioni

cerchio@monasterozen.it