Officiamo il Matrimonio Buddista per tutte le coppie indipendentemente dall’orientamento sessuale e dalle singole convinzioni religiose.

Celebriamo matrimoni buddhisti in tutti i Templi e Centri Zen Italiani guidati dal Maestro Tetsugen Serra.

La cerimonia prevede la recitazione dei Sutra buddisti e lo scambio della unione davanti al Maestro, all’Insegnante di Dharma o al monaco buddista.

I buddisti apprezzano le qualità di amore, saggezza, rispetto e seguono uno standard etico alto. Una cerimonia di matrimonio buddista offre spazio agli sposi novelli per meditare sui principi insegnati dal Buddha e realizzarli nel loro matrimonio, consentendo un’unione più spirituale e matura.

Dove si tiene un matrimonio buddista?
I matrimoni generalmente si svolgono in un Tempio, in un Centro Zen, oppure in un altro luogo dove il sacerdote buddhista si recherà per celebrare l’unione. Una coppia è libera di scegliere dove sposarsi.

• Se il matrimonio buddista si svolge al Monastero di Montagna Sanboji essendo un luogo molto grande è prevista la possibilità di catering esterno, di alloggio per la notte fino ad un massimo di 35 persone (in camerate comuni, eccezion’ fatta per 4 singole e una stanza matrimoniale) e di passeggiate all’aperto per il banchetto e photoshooting.

• Se il matrimonio buddista si svolge in un Tempio o in un Centro Zen, il catering non è previsto, gli sposi e gli ospiti potranno solo tagliare la torta e fare un brindisi.
  Nei Templi di città non è possibile soggiornare o dormire.

Cosa succede a un matrimonio buddista?
Le coppie buddiste prima di sposarsi visitano il Tempio. Durante questa visita preventiva si portano doni di fiori, denaro e/o cibo per i monaci, che poi benediranno la coppia. 

In vista del matrimonio i monaci buddisti reciteranno i Sutra o reciteranno letture relative all’ unione e all’amore, accendendo incenso e guidando la coppia in meditazione guidata. 

I monaci potranno anche legare un filo rosso attorno al polso dei futuri sposi per buona fortuna.

In questa visita la coppia onorerà la statua di Buddha con fiori, cibo o bevande, oppure accendendo candele e bastoncini di incenso per onorare gli antenati richiedendo una lunga vita e un matrimonio felice. 

Altre tradizioni nel giorno del matrimonio 

La coppia di sposi può onorare l’antica tradizione sorseggiando una tazza di vino o di sakè tre volte prima o durante la cerimonia nuziale, offrendo la bevanda ai propri genitori e anziani in segno di rispetto e per simboleggiare l’unione delle due famiglie . 

Per quanto riguarda la cerimonia in sé e per sé, è bene ricordare che non esiste una struttura dogmatica. Quindi gli sposi possono scrivere i propri voti personali, includere qualsiasi lettura, nonché scegliere la musica che ritengano più personale, entro i limiti ovviamente del buon senso.

Cosa dovrebbe indossare un ospite per un matrimonio buddista?
Nel tempio è necessario coprire spalle, braccia e gambe. Sarà necessario togliere le scarpe: quindi consigliamo di scegliere calzature che si possano facilmente infilare e togliere. 

In merito allo stile i colori vivaci sono sempre i benvenuti durante queste occasioni e, come in molti matrimoni occidentali, è possibile usare anche il bianco.

Quale cibo viene servito a un matrimonio buddista?
Il cibo è vegetariano.  Molte coppie scelgono anche una torta nuziale in stile occidentale da pasticceria.

Quale dono dovrai fare a un matrimonio buddista?
Il dono della coppia a un matrimonio buddista è il denaro per sostenere il Tempio e la pratica dei monaci come buon auspicio.

C’è qualcosa che un ospite non dovrebbe fare a un matrimonio buddista?
E’ buona cosa non eccedere nel bere: i buddisti credono nel concetto di “Via di mezzo” e l’ebbrezza va contro i Precetti a cui i buddisti aderiscono. Più in generale, la sobrietà è sempre bene accetta.

La cerimonia

• Recitazione del sutra del Cuore ( Parajinaparamita ), i libretti verranno fatti stampare dal Tempio e distribuiti a tutti i partecipanti per poter partecipare alla lettura, inoltre i libretti sono personalizzati e fatti stampare con i nomi della coppia. 
• Voti guidati da un officiante (Maestro, Insegnante di Dharma o Monaco).
• Scambio dei propri voti e degli anelli.
• Rituale di condivisione del saké o del vino (san san kudo).
• Recitazione di un voto speciale. Questo voto è scritto in italiano ed è  certificato e  firmato da entrambi i partner.
• Annuncio del matrimonio.